11-01-2013   Vagavo per i campi del tennis, del Tennessee


Un giorno di inizio anno vagavo per i campi del Tennessee.
Come vi ero arrivato, chissà. 
Più veloci di aquile, i miei sogni attraversano il mare. 

Sogni che forse non san di niente, su questa rotta inconcludente.
Ma volando bassi qualcosa di concreto si può realizzare. Stiamo pianificando la stagione 2013, calendarizzando gli eventi. Confermati tutti i tornei e le iniziative del 2012, accompagnati da qualche novità che ci permetterà di crescere ulteriormente.

E novità per quanto riguarda la struttura. Ancora fermi nei 2 mesi freddi, i campi si presenteranno a marzo con  l’apertura diretta sulle gradinate.

Grazie ad un manipolo di volontari (squadra di pronto intervento problemi strutturali del TCS) la nuova scala d’ingresso sarà funzionale e luccicante.

Invitata Wanda Osiris all’inaugurazione! ( O una sosia, basta che scenda discretamente le scale).

Altre innovazioni ci attendono, lasciamo un po’ di curiosità.

Dal lato sportivo, tra un mese circa organizziamo il torneo di S Valentino che andrà in scena al PalaUrgnano. Via agli allenamenti e alle corse smalti-panettoni.

"Ogni mattina sui campi di Spirano, quando sorge il sole, un tennista si sveglia, sa che dovrà correre più del suo avversario o verrà battuto. Ogni mattina sui campi di Spirano, quando sorge il sole,  un avversario si sveglia e sa che dovrà correre più del tennista, o morirà di fame perché non vincerà premi. Ogni mattina sui campi di Spirano, non importa che tu sia tennista o avversario, l'importante è che cominci a correre”.