03-05-2017     Se la montagna  non va dal TCS...



 …il TCS va in montagna. 

Quest'anno la nostra gita sociale si è svolta sull'altopiano del Monte Baldo, in quel di Brentonico, sopra l'alto Garda trentino.

In questa località, meta di ritiri di famose squadre di calcio, abbiamo tenuto gli intensi allenamenti che ci faranno trovare pronti e preparati per i nostri tornei che si disputeranno a breve. Il clima era abbastanza fresco ma non ha impedito di prendere anche un pò di sole, il che non guasta.

La nostra inviata al seguito Lea Dangers ha intervistato i protagonisti.

Lea ha trovato in buone condizioni i fratelli Meli Bryan Bryan che hanno disputato un ottimo incontro di coppia. Essi hanno dichiarato di essere così in palla grazie all’allenamento invernale, incentrato sull'affiatamento. La coppia di Castel Rozzone, Belloli-Reduzzi è apparsa un po' appesantita ma tutto sommato la prestazione è stata positiva dato il grande impegno profuso nella 3 giorni. 

Sempre presente Giuseppe Zanotti che viene fermato in semifinale nel singolo. Lea ha chiesto a G. Zanotti e all’altro semifinalista Roberto Ghidotti cosa è mancato per arrivare in finale. 

“Sfortuna” hanno risposto all’unisono.

Il titolo di mister Brentonico va all'eclettico Elio Colombani che si aggiudica a sorpresa il torneo di singolare in quanto l'altro finalista, Ubbiali, si è ritirato prima di scendere in campo. 

I ben informati hanno dichiarato che Ubbiali ha avuto paura di fare una brutta figura, dato lo strepitoso momento di forma di Colombani. Altra ipotesi è quella che il mancino non abbia digerito l 'abbondante pasto imposto dalla federazione.

Anche il titolo di miss è andato alla famiglia Colombani, precisamente alla moglie Sara che sbaraglia le avversarie sia in singolo che in doppio. L’arma vincente di Sara Malanchini è stata la solidità mostrata. Pur trovandosi qualche volta in difficoltà negli scambi la mancina di Urgnano è riuscita sempre a respingere in campo avversario la pallina e prima o poi le avversarie concedevano il punto. Buona finalista Beatrice Marchetti, trovatasi a suo agio sui campi verdi di erba sintetica del TC Brentonico.

Di buon auspicio il rientro sui campi dell’infortunata Francesca Riva. Non ha partecipato al torneo per non forzare troppo l’arto malandato ma negli scambi d’allenamento è apparsa più forte che mai.

Anche questa iniziativa è andata in porto positivamente. Ci portiamo a casa il ricordo di questa 3 giorni di full immersion di tennis, divertimento e buon cibo.

Un ringraziamento va all’amico Mariano del TC Brentonico per l’assistenza e la disponibilità prestata.