02-05-2016   Torneo di Milano Marittima: le interviste di Lea


Gli appassionati avranno seguito certamente lo show “L’isola degli sconosciuti” che questa settimana documentava le peripezie del nostro sodalizio nel weekend lungo a Milano Marittima. Per i pochi che non hanno visto il programma riassumiamo brevemente che il torneo a squadre si è articolato in una prima fase d’ incontri di singolare ed in una seconda con incontri di doppio.

Se in un primo momento la compagine delle “Balene australiane” ha preso il sopravvento, grazie agli incontri di singolare, le “Orche di Indians Welles” hanno rimontato punto su punto grazie agli incontri di doppio, terminando la sfida in una clamorosa parità che sostanzialmente non ha scontentato nessuno.

Segnaliamo in campo agonistico le buone prove di N. Suma, L. Bonacina, D. Belloli e dei fratelli Meli (Gianni e Riccardo) a cui si devono i risultati più corposi.

Ottima anche la performance in campo femminile di M. Ferrari e L. Aceti nel singolare, affiancate nel doppio dalle altrettanto battagliere C. Ratti e F. Riva.

Notati sugli spalti anche personaggi di spicco del jet set spiranese. Il famoso politico, quasi parlamentare, con la moglie, un quotato artista che ha dispensato ritratti ad alcuni protagonisti del torneo, anch' egli accompagnato dalla consorte. Una nota imprenditrice della grande distribuzione alimentare ha accompagnato il marito atleta, la scrittrice di fama mondiale che ha fatto capolino tra una passeggiata ed un’altra, il nostro prestigioso manager Billy che ha lavorato alacremente alla ricerca di sponsor tra i commercianti ed imprenditori del centro balneare.
Naturalmente non c’è stato solo tennis nella nostra gita ma anche buon cibo, divertimento, abbronzatura ed un briciolo di cultura con la visita a luoghi storici in quel di Ravenna.

La nostra inviata Lea Dangers, giornalista di fama mondiale e volto del canale televisivo Super supertennissimo, ha passato in rassegna i nostri atleti in questa tre giorni romagnola e li ha intervistati. Le migliori interviste e dichiarazioni dei nostri atleti verranno raccolte e inserite in un saggio sul nostro mondo che sarà edito in grande tiratura. Lea, che donerà l’intero ricavato del libro in beneficenza, ci ha regalato qualche anticipazione che prontamente vi proponiamo.

 “Ho giocato un grande primo punto”, dichiara dagli spogliatoi un abbacchiato James Reduzzi dopo
aver perso per 6-0  6-0.

“E che serva di lezione a tutti. Nessuno batte Diego Zanotti 20 volte di fila”.
(dichiarazione del presidente, dopo aver finalmente battuto Nicolò Suma dopo 19 sconfitte)

“La borsa da tennis assomiglia molto al tuo cuore: devi sapere in ogni momento cosa c’è dentro”.
(Un saggio Giuseppe Zanotti in risposta a Lea che gli chiedeva se avesse tutto l’occorrente in borsa.)

Nel tennis, chiedere scusa dovrebbe essere considerato contro il regolamento.
(Dichiarazione di Giorgio Zanoli dopo aver subito l’ennesimo nastro a sfavore.)

Sono contento di non avere me stesso come avversario, oggi mi sento così in forma!
(Daniele Belloli in una giornata di grazia)

La cosa deprimente del tennis è che non importa quanto bene giochi, non sarò mai forte come un muro.
(Sergio Beneduci, apprendista edile)

Il tennis è la perfetta combinazione di un’azione violenta che si svolge in un clima di totale tranquillità.
(Il filosofo Pietro Suma dopo aver spaccato la racchetta contro la panchina)

La vita, come il tennis, è questione di tempi. Se arrivi in tempo sulla palla, questa approda facilmente nell’altra metà campo, ma se sei in ritardo tutti i tuoi sogni si incaglieranno in una semplice rete.
(Francesca Riva in una giornata in cui non ha corso )

Il mio problema è che in ogni match io gioco contro cinque avversari: il giudice di sedia, il pubblico, i raccattapalle, il campo e me stesso.
(G. Meli dopo un’incazzatura)

La migliore coppia di doppisti al mondo è Paolo Ubbiali e chiunque altro.
(Luciano Bonacina- i due sono i Bryan Bryan del doppio ufficiale del TCS)

Oltre a questi aforismi ecco un’intervista vera e propria ad Andrea Menotti dopo una cocente eliminazione.

Lea” Oggi qualcosa è andato storto. Cosa di preciso”?

Andrea “ Non saprei. Forse perché non sopporto i tennisti russi, la smorzata di John Mac, la Pennetta italiana, il Free smash, l’erba inglese. Neanche la terra rossa africana”

L. “Non riesce a trovare qualcosa di positivo in questa sconfitta?”

A. “Voglio trovare un senso a questa sera, anche se questa sera un senso non ce l'ha
Voglio trovare un senso a questa storia, anche se questa storia un senso non ce l'ha 

Voglio trovare un senso a questa voglia, anche se questa voglia un senso non ce l'ha.” 

L. “I critici la danno come giovane emergente con un grande futuro. Dopo questa sera, come la vede
la sua carriera?”

A. “Sai che cosa penso Lea? Che se non ha un senso, domani arriverà. Domani arriverà lo stesso,  senti che bel vento,  non basta mai il tempo. 
Domani è un altro giorno arriverà... Domani è un altro giorno... ormai è qua!

Queste gustose interviste ed altre citazioni le potete trovare nel prossimo libro di Lea Dangers che uscirà a breve e che verrà venduto solo nelle peggiori librerie ed edicole di Caracas.

“Un libro davvero straordinario, per cui ringraziamo l'autrice per averci consentito di apprendere la vita del Tennis Club Spirano e per aver tenuto desta la memoria su uno sport storico e quindi indimenticabile.” (Umberto Eco, che ci segue sempre.)