07-06-2020   La luce in fondo al tunnel


Finalmente si vede un po’ di luce in fondo al tunnel!
Finalmente anche il nostro circolo apre i battenti!
Le due settimane di ritardo rispetto al via libera governativo sono servite a rendere più belli e godibili i nostri campi.
Troverete le reti perimetrali e quelle frangivento nuove di zecca per permettervi di giocare al vostro sport preferito in un ambiente ancora più confortevole.

Campi aperti dunque, ma occhi vigili. Ricordiamo quello che abbiamo appena passato. Anche adesso vi è solo un ritorno lento alla normalità che va raggiunta con la prudenza, con la consapevolezza dei rischi, con la determinazione di non ritornare indietro.
Fortunatamente sembra che il virus abbia perso in gran parte la sua forza distruttiva e mantenendo alcune regole (obbligatorie le leggi nazionali e regionali) e un decalogo consigliato, speriamo che nel breve futuro si torni alla totale consuetudine, dove il tennista dovrà solo preoccuparsi di giocare a tennis nel migliore dei modi.
A causa della situazione abbiamo annullato tutta la prima parte di stagione che era caratterizzata da diverse iniziative, sia agonistiche, sia goderecce come lo può essere la gita sociale di 3 giorni sulla riviera romagnola, rinviata a settembre.
La speranza è di recuperare qualcosa in autunno.

I professionisti si stanno allenando come pazzi per farsi trovare in forma nel momento in cui inizieranno i tornei. Sicuramente la preparazione atletica sarà buona ma per trovare l’agonismo delle sfide ci vorrà un po’ più di tempo.
Discorso un po’ diverso per tanti dei nostri associati. Dopo il lockdown e lo stop forzato, si consiglia una ripresa morbida con ritmi bassi per non compromettere una preparazione atletica ridotta ai minimi termini se qualcuno non ha voluto o potuto fare mantenimento.
Ora ritornano anche i contatti umani tra gli atleti. Riscopriamo la nostra natura di animali sociali, come ci definiva Aristotele, tanto da far dire a qualcuno “Caro avversario, adesso capisco quanto mi manchi”.