23-06-2021        Il "Gabbia" si conferma

La pandemia ci ha allontanati, il torneo di singolare ci ha fatto ritrovare.

 La conferma del ritorno alla normalità ci viene data anche dal risultato sportivo del torneo maschile con la vittoria del campione in carica Angelo Gabbiadini, per molti il “Gabbia”.
Avendo annullato il torneo di singolare del 2020 per la pandemia, ci confrontiamo con i risultati degli anni precedenti e ancora una volta il mancino vincitore delle ultime 2 edizioni ristabilisce la sua supremazia, sfoderando il suo solito gioco d'attacco. Dopo due turni facili il “Gabbia” ha cominciato a trovare qualche difficoltà nei quarti. Pur controllando il risultato, ha dovuto affrontare qualche grattacapo creatogli da Paolo Pecchenini. Difficoltà aumentate in semifinale, dove il regolarista Giuseppe Zanotti riesce a strappare un set, giocandosela pure nel terzo. In finale durante il primo set, quando il nostro eroe si è trovato sotto 5-4 con l'avversario di sempre, Emidio Morelli, il “Gabbia” riesce a infilare 3 sudatissimi giochi e si aggiudica il set con punteggio di 7-5. Da qui la finale è stata in discesa perché i problemi fisici al braccio di Morelli, che già lo attanagliavano prima del torneo, sono emersi in modo considerevole e il 6-0 del secondo set lo testimonia.

Nuova Regina invece nel torneo femminile dove una brillante e solida Maria Spinelli da Verdello si è sbarazzata con relativa facilità di tutte le altre contendenti. Ottima finalista Mara Terzi che nulla ha potuto contro la Spinelli ma che ha disputato un ottimo torneo con gare di prestigio e un livello tennistico più elevato rispetto al passato, a testimonianza dei suoi miglioramenti. 

I critici hanno sottolineato partite da circoletto rosso la Bonacina-Morpurgo dei quarti in campo maschile e la Mara Terzi - Elena Saronni nel secondo turno femminile dove le due antagoniste hanno offerto al numeroso pubblico presente scambi di alto livello e risultato in bilico fino all'ultimo. La già citata Elena Saronni e la quattordicenne Giada Ghislotti hanno rappresentato il nuovo che avanza in campo femminile. Giovani promesse maschili sono stati i due finalisti del torneo di consolazione, Alessandro Rizzi ed Ettore Bani, entrambi finiti solo per casualità nella parte meno prestigiosa del tabellone, avendo mostrato un buonissimo tennis. Per la cronaca ha vinto Rizzi 9-8 al tie-break.

Come prassi del TCS sono stati premiati anche Gianni Cavenaghi, vincitore della maglia nera, cioè peggior risultato del torneo, e Monica Fanzago eletta “Strega dell’anno 2021”, grazie all’ omonimo premio letterario.

Altra conferma del ritorno alla normalità è stata la voracità con cui atleti e presenti alla finale hanno divorato il ricco buffet offerto dall’organizzazione. Voracità dimostrata in più di vent’anni di tornei…e di buffet.