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29-11-2025 Anno di grazia
Siamo alla fine di novembre e sia le nostre attività sportive sia quelle dei professionisti, per quest'anno, sono terminate.
Per il tennis, dicembre è per
antonomasia il mese delle vacanze. In giro per il mondo solo piccoli
tornei o esibizioni che interessano a pochi.
Nel tirar le somme, oltre a
registrare la nostra soddisfazione per le tante iniziative, tutte
quante andate a buon fine, registriamo l'anno di grazia del tennis
italiano.
Sinner non finisce più di stupirci ed oltre i due Slam conquistati si aggiudica anche il Master di Torino, cioè le finali ATP.
Anche qui viene confermato che dove sono presenti la nostra stella
alpina e lo spagnolo Alcaraz i tornei se li dividono loro due. Il
Master ha confermato anche il buon anno di Musetti che, pur entrando in
tabellone per il forfait di Djokovic, non ha sfigurato affatto.
Sempre rimanendo a Torino esaltiamo anche la coppia di doppio
Bolelli-Vavassori che ha centrato le semifinali, un traguardo mai
raggiunto da una nostra coppia. Anche nel Master femminile la nostra
portacolori Jasmine Paolini è entrata di diritto e già la
qualificazione è un ottimo risultato. E che dire della Billie Jean King
vinta dalle nostre atlete e tanto più la riconferma maschile in Coppa
Davis senza le punte di diamante Sinner e Musetti?
Qui le seconde linee, per modo di dire, Berrettini e Cobolli riconfermano la permanenza della coppa Davis in Italia.
In questo momento siamo alla nazione Number One del tennis mondiale.
Oltre agli atleti, oltre agli storici risultati, abbiamo anche i luoghi
iconici per disputare sia le finali Davis a Bologna, che l'Atp finales
a Torino. Ai quali va ad unirsi il prestigioso Foro Italico di Roma,
uno dei luoghi più amati da tutti i tennisti.
Segnaliamo
vicino noi anche l'ottimo Challenger di Bergamo che iscrive un nome
italiano nei vincitori (Maestrelli) dopo l'exploit di Sinner di qualche
anno fa.
Già che ci siamo esaltiamo anche i locali Bani, Gabbiadini e Morelli
vincitori dei nostri tornei di singolare disputati nel 2025.
Anno di Grazia, dunque, che ricorderemo con la cena sociale del 13 dicembre, intitolata a Santa Lucia.
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